Un incendio si è verificato la notte scorsa in Veneto, ad Abano Terme: un albergo è stato improvvisamente invaso dalle fiamme.
Paura nelle scorse ad Abano Terme, in provincia di Padova, nell’hotel Alexander. Qui è divampato un incendio che ha portato al salvataggio in extremis di oltre 270 persone, ospiti dell’albergo. In azione per ore i mezzi dei vigili del fuoco.
La vicenda è avvenuta poco dopo la mezzanotte di ieri. Il rogo pare essersi sviluppato in un vano tecnico al secondo piano. Il fumo in poco tempo ha invaso l’intera struttura che in quel momento ospitava 273 ospiti. Tra gli interventi più delicati il salvataggio di una famiglia bloccata al sesto piano, portata in salvo grazie all’autoscala.
Momenti di panico anche quelli vissuti da due amiche romane, Patrizia e Roberta: “La stanza – hanno raccontato – è stata presto invasa dal fumo, non vedevamo e non capivamo nulla e siamo andate sul terrazzino; lì ci siamo salvate grazie al cestello che i pompieri hanno calato con la gru”.
Nel giro di poco tempo sono arrivati i vigili del fuoco da Abano, Padova, Piove di Sacco, Rovigo, i pompieri volontari da Borgoricco. In totale sono giunti nei pressi dell’hotel 9 automezzi, tra cui due autoscale e una piattaforma aerea, e 30 operatori per mettere in sicurezza l’edificio e salvare tutti. I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme e hanno evacuato tutti gli ospiti della struttura.
C’è stato anche chi, al primo piano, in preda alla paura, si è messo in salvo calandosi dalle finestre con le lenzuola. “Scene mai viste, sembrava di essere in un film” ha detto un altro testimone. Le operazioni di soccorso sono andate avanti fino alle 7 e 30 del mattino. Il bilancio finale è di 44 feriti.
Al pronto soccorso di Abano Terme si sono recate in totale 31 persone, di cui 27 a piedi, per esposizione al fumo, e 4 portati in ambulanza. A Padova sono giunti 9 feriti: 6 pazienti esposti al fumo, 2 con traumi. Al pronto soccorso pediatrico di Padova è arrivato un bimbo accompagnato dai genitori per aver respirato le esalazioni. A Schiavonia sono stati trasportati in ambulanza 3 pazienti esposti al fumo.
Veneto, fiamme in hotel: struttura dichiarata inagibile
Dopo che i vigili del fuoco sono rientrati nell’hotel, dichiarato inagibile dai vigili del fuoco, per recuperare i bagagli degli evacuati, i turisti rimasti incolumi sono stati redistribuiti in alcuni hotel nelle vicinanze dell’Alexander. Un centinaio, residenti in città del Veneto e della Lombardia, sono rientrati a casa. Tra gli ospiti salvati anche un gruppo di monaci induisti, della Self-Realization Fellowship di Los Angeles, che nell’hotel avevano tenuto lezioni di meditazione yoga.
“Un primo grazie va alle squadre dei vigili del fuoco, – ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia – che sono intervenute per domare le fiamme e coordinato l’evacuazione della struttura. Un secondo grazie è doveroso rivolgerlo al personale sanitario e alle strutture ospedaliere che hanno immediatamente dato priorità agli ospiti intossicati, così come sono riconoscente per la disponibilità manifestata dalle strutture alberghiere vicine che hanno accolto coloro che sono rimasti senza alloggio. Sarà fatta piena luce sulla dinamica dell’accaduto”.