Violentata dopo aver trascorso la serata con un ragazzo conosciuto su una app di incontri. Indagini in corso.
L’ennesima storia di violenza arriva da Milano e vede protagonista una ragazza di ventun’anni di origine cinese. È successo questa notte: cosa sappiamo finora.
La giovane stava cercando di tornare a casa noleggiando un’automobile. Non riuscendoci ha chiesto aiuto alla polizia e ha raccontato quello che le sarebbe avvenuto questa notte, tra venerdì 4 e sabato 5 ottobre. Gli agenti hanno soccorso la presunta vittima alle 8.05 in piazzale Bottino, davanti alla stazione di Lambrate. Una volta denunciata la violenza sessuale, è stata prontamente soccorsa dai sanitari del 118, giunti sul posto chiamati dalla polizia.
La vittima è stata portata alla Clinica Mangiagalli del capoluogo lombardo, che è specializzata nei casi di violenza sessuale. Secondo le prime informazioni raccolte finora dalla polizia, la ventunenne avrebbe conosciuto il ragazzo di un anno più grande su una applicazione di incontri qualche giorno prima.
Il racconto della 21enne alla polizia: la cena, poi l’abuso
Dopo aver parlato un po’, giovedì 3 ottobre si sarebbero dati appuntamento al giorno successivo, ieri, per una cena a Milano. Avrebbero trascorso la serata insieme, poi sarebbero andati all’alloggio del ragazzo, sempre nella città meneghina. Proprio qui sarebbe avvenuta la violenza sessuale con rapporto non consensuale.
La giovane sarebbe riuscita a scappare e non riuscendo a noleggiare un’auto per tornare a casa, ha chiamato la polizia per chiedere aiuto. La presunta vittima è una studentessa dell’Università Cattolica, lui invece è un ragazzo americano di 22 anni.
La notizia di reato è arrivata sulla scrivania del pubblico ministero di Milano Paolo Storari e sono in corso le indagini da parte della Questura di Milano. Il racconto della presunta vittima sembra plausibile e avrebbe elementi solidi. Gli agenti della polizia sono sulle tracce del ragazzo americano che sarebbe responsabile della violenza sessuale.
Secondo i dati aggiornati a luglio 2024 del Ministero dell’Interno, nei primi sei mesi di quest’anno in Italia ci sono state circa 16 vittime di violenza sessuale al giorno. E il 21% di esse sono donne. “Sempre più spesso assistiamo a violenze sessuali tra pari, minorenni e giovani adulti”, ha spiegato a luglio Stefano Delfini, direttore del servizio analisi criminale.
Dalla ricerca però, è emerso che sempre più donne denunciano e questo rappresenta un dato positivo.