Tragedia sulla linea ferroviaria Bologna – Venezia, morto operaio 47enne travolto da un Intercity

Nelle prime ore del mattino di oggi un treno ha travolto ed ucciso un operaio di 47 anni: la tragedia è avvenuta a San Giorgio di Piano.

Un operaio di 47 anni, Attilio Franzini di Formia, è morto all’alba di oggi mentre era al lavoro a San Giorgio di Piano, sulla linea ferroviaria Bologna – Venezia. L’uomo, stando alle prime informazioni, stava lavorando per conto della Rete Ferroviaria Italia (Rfi) che ha espresso il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari. Sul luogo della tragedia sono intervenuti carabinieri, polizia ferroviaria e tecnici di Rfi.

Tragedia sulla linea ferroviaria Bologna - Venezia, morto operaio 47enne travolto da un Intercity
Tragedia sulla linea ferroviaria Bologna – Venezia (CANVA FOTO) – NewNotizie.it

La dinamica di quanto accaduto è al vaglio delle autorità competenti. Da una prima ricostruzione, per cause ancora da accertare, al momento dell’investimento il 47enne si sarebbe spostato al di fuori dell’area interessata dalle lavorazioni. L’incidente è avvenuto alle ore 4 e 50. Franzini lavorava per una ditta appaltatrice esterna. Al momento dell’investimento l’operaio si sarebbe spostato al di fuori dell’area interessata dalle lavorazioni e dove la circolazione era sospesa. Ad investire il 47enne è stato un Intercity Roma-Trieste, che è poi potuto ripartire verso le 7 e 30.

Rfi sta offrendo la più ampia collaborazione alle autorità. – ha fatto sapere in una nota la società – Da una prima ricostruzione, per cause ancora da accertare, al momento dell’investimento il tecnico si sarebbe spostato al di fuori dell’area interessata dalle lavorazioni. Verifiche in corso anche da parte di Rfi che esprime il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari”.

Sul caso sono intervenute le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil di Bologna, che hanno ricordato che la tragedia è arrivata in concomitanza con il primo anniversario della strage di Brandizzo. La notte tra il 30 e il 31 agosto 2023, infatti, 5 operai sono stati travolti e uccisi sui binari della stazione di Brandizzo, non lontano da Ivrea. I lavoratori sono stati sorpresi dal passaggio di un treno diretto in deposito.

Secondo quanto risulta ai sindacati, “sembra che il lavoratore investito dal treno fosse dipendente dell’azienda Salcef, addetto in appalto ad attività di manutenzione ferroviarie”. “Stiamo definendo in queste ore come il mondo del lavoro dovrà, ancora una volta, dare una risposta. – hanno fatto sapere i sindacati – L’ennesimo morto sul lavoro sui binari ferroviari, l’ennesimo morto dipendente di ditta esterna in appalto, dopo la centrale Enel a Suviana, ma anche dopo gli incidenti mortali in Aeroporto a settembre scorso e a dicembre nel cantiere dell’autostrada A1”.

Operaio morto sulla linea di Bologna, Salvini: “Profondo cordoglio”

Il vicepremier e ministro Matteo Salvini esprime profondo cordoglio per la morte di un operaio investito sulla linea Bologna-Venezia. – si legge in una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini segue gli sviluppi di quanto accaduto con estrema attenzione, a partire dall’accertamento della dinamica dei fatti”.

Sul caso sono intervenute le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil di Bologna
Sul caso sono intervenute le sigle sindacali (CANVA FOTO) – NewNotizie.it

Nicola Fratoianni, deputato di Avs, ha puntato il dito contro gli appalti: “In appalto erano anche i lavoratori della strage di Brandizzo, e in appalto era anche il lavoratore del chiodo che avrebbe paralizzato il traffico ferroviario nazionale qualche giorno fa. Noi chiediamo ormai da 4 anni di sospendere la catena di appalti e subappalti selvaggi. Ora mi auguro che di fronte all’ennesimo dramma si possa aprire una discussione seria”.

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