Oggi 2 ottobre 2024 ricorre in Italia la Festa dei nonni: diffuse numerose riflessioni ed organizzate iniziative in tutto il Paese.
“Ci sono bambini che riescono a sopravvivere e a crescere esclusivamente grazie alla presenza di una nonna o di un nonno”. A parlare è Carmela Pace, presidente di Unicef Italia, in occasione della Festa dei nonni. La ricorrenza civile, che in Italia ricorre ogni 2 ottobre, è stata istituita nel 2005.
Con la stessa legge è stato previsto anche il “Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia” che il presidente della Repubblica assegna annualmente a dieci nonni. “I nonni e le nonne sono figure fondamentali per la crescita dei più piccoli. Sono presenze su cui ogni bambino o nipote dovrebbe poter contare. – ha continuato la presidente Pace – Ci ricordano le sfide, i momenti felici e quelli difficili che fanno la storia di una famiglia. Ci sono paesi in cui i bambini vengono lasciati soli. Orfani di genitori venuti a mancare in guerra o per malattie. O perché la loro mamma non ha ricevuto assistenza qualificata al momento di darli alla luce“.
Unicef ha ricordato anche i tanti nonni e nonne volontari impegnati da anni: “Il loro esempio di solidarietà è il bene più grande che possono trasmettere alle nuove generazioni”. Vito Amendolara, presidente Osservatorio Dieta Mediterranea, invece, ha sottolineato l’importanza dell’avvio di nuove politiche per l’invecchiamento attivo. Affinché venga scongiurata la dicotomia che persiste tra l’investire sui giovani ed agevolare un rinnovato ruolo dei nonni.
“L’ultimo rapporto Onu/Oms sull’ageismo ha evidenziato la necessità di adottare politiche e strumenti legislativi che affrontino questo fenomeno carsico. In maniera particolare nel campo sanitario. – ha aggiunto Amendolara – Riducendo drasticamente i pregiudizi sull’invecchiamento attivo, condizione ineludibile per raggiungere gli obiettivi fissati nell’agenda Onu 2030: benessere delle generazioni del domani e un senso di armonica continuità fra le diverse generazioni”.
Secondo l’Osservatorio gli anziani sono una realtà italiana rappresentata da circa 12 milioni di persone con un’aspettativa di vita in costante aumento. Nel mondo il Belpaese è secondo solo al Giappone. Il nonno ha dunque una funzione, necessaria, inderogabile che gli consente di divenire punto fermo. Soprattutto in un periodo di crisi e di messa in discussione dei sistemi di riferimento e di equilibrio personale dei nipoti.
In tutta Italia si svolgeranno numerosi eventi ed iniziative. “I nonni sono figure fondamentali e insostituibili nella vita dei nipoti. – hanno fatto sapere dalla Aris Garden Senior Living, Residenza per anziani autonomi di Roma – All’interno delle relazioni familiari rivestono un ruolo molto importante. Soprattutto per ciò che riguarda la stabilità emotiva e la crescita relazionale. Questo legame tra diverse generazioni è speciale per entrambi. I nipoti imparano dai nonni l’importanza del tempo, il rispetto per chi è più anziano e il senso di appartenenza a una famiglia”.
Festa dei nonni, premi e spot in tv
Sempre a Roma la garante dei Diritti delle persone anziane di Roma Capitale, Laila Perciballi ha annunciato il rinnovo dell’iniziativa “L’eco dei ricordi”, dedicato al pensare delle persone anziane e ideato da Teresa Amendolagine. La Casa di Riposo Villa Immacolata dell’Istituto delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento, ha infatti bandito per l’anno 2024 la seconda edizione del Premio rivolto a tutte le strutture socio-assistenziali residenziali che ospitano anziani.
Spazio ai nonni anche in tv. Oggi, Mediaset, su tutte le reti tv, web e social, trasmetterà uno spot per celebrare e dire grazie ai nonni: alla loro dolcezza, pazienza, cura e attenzione. È una dedica a cuore aperto rivolta ai preziosi insegnamenti che con amore, ogni giorno, i nonni trasmettono alle nuove generazioni.
“Sono i primi insegnanti, ma anche grandi amici e sinceri ammiratori. Sono radici che ci ancorano alla terra e, nello stesso tempo, sono ali per volare. La loro casa è un luogo dove il tempo si ferma e l’amore non ha limiti. Beato chi li ha e può stringerli ancora tra le braccia. Auguri nonni!“, ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.