I bonus in scadenza entro la fine del 2023 devono essere richiesti subito pena la decadenza della disponibilità e la chiusura delle domande.
Il 2023 è stato un anno di transizione per i bonus economici, nuovi sono stati predisposti ma altri sono terminati quindi è utile fare chiarezza su cosa si può ancora richiedere ed entro quando.
La maggior parte di quelli in vigore scadono il 31 dicembre 2023, per il 2024 solo alcuni saranno rinnovati, quindi ci sono tre mesi per poter procedere.
Bonus in scadenza entro il 2023: come fare domanda
Tra i bonus che sono stati erogati nell’anno in corso vi sono: quello decoder, occhiali, trasporti, revisione auto, bonus tv. Anche nei casi in cui risulti lo stop provvisorio, saranno aperte nuove date grazie allo stanziamento dei fondi.
Il bonus vista può essere richiesto sul portale apposito e consente di ricevere uno sconto di 50 euro sotto forma di voucher da poter utilizzare per l’acquisto di un paio di lenti o di occhiali, in alternativa è possibile ricevere un rimborso di 50 euro sul proprio IBAN. Questo è destinato a tutti coloro che hanno un reddito inferiore ai 10 mila euro annui, per coloro che desiderano fare richiesta e hanno già effettuato l’acquisto occorre presentare copia fiscale.
Il bonus trasporti è uno dei più richiesti, le domande sono letteralmente impazzite e infatti le richieste sono state chiuse in un solo giorno perché i fondi erano terminati. Il beneficio permette di ottenere 60 euro per l’acquisto di un abbonamento mensile destinato al trasporto pubblico. Il nuovo click day sarà il primo ottobre e poi nuovamente a novembre e dicembre. In questo caso solo i più veloci riusciranno ad ottenere il voucher da presentare per acquistare il ticket di viaggio su qualunque mezzo regionale.
Il bonus decoder è pensato per gli over 70 che vogliono acquistare un sistema per adattare la tv. L’ISEE deve essere entro i 20 mila euro, l’incentivo è importante perché in questo modo sarà possibile continuare a fruire del servizio televisivo. Il beneficio per l’acqua e lo sconto del 50% su un sistema di filtraggio può essere richiesto anche dalle attività commerciali. Ai privati spetta fino a 1000 euro, per le attività fino a 5000 euro. La domanda va fatta ad Enea con fattura elettronica.
Il bonus revisione auto permette di avere 10 euro di rimborso per la revisione del proprio veicolo, direttamente sul proprio IBAN. La domanda va fatta su bonusveicolisicuri.it, inserendo tutti i dati per la revisione nell’anno in corso.