Come fanno i vip ad avere una pelle così perfetta? Merito del make up? Stefano De Martino svela il suo trattamento viso.
Le celebrities sanno bene quanto sia importante mantenere una pelle fresca, giovane e priva di impurità. Per quanto un buon correttore e un perfetto make up possano – in alcuni casi – fare miracoli, una corretta skin care e i trattamenti viso risultano essenziali per ottenere un effetto ottimale, ma soprattutto, naturalmente bello.
Una pelle impura, poco ossigenata e addirittura infiammata va inevitabilmente a cozzare con l’immagine perfetta che si vuole avere. Stefano De Martino questo lo sa bene, motivo per cui, come molti altri vip, si sta rivolgendo al nuovo concetto di facial 2.0 proposto dal centro milanese Yana Beauté, specializzato in trattamenti viso di estetica avanzata.
Non c’è quindi bisogno di ricorrere a ritocchi estetici per ottenere un viso perfetto, ma sono sufficienti le nuove tecnologie destinate a rendere il tessuto cutaneo 100% sano e vitale. Molte le celebrities che si affidano a questo trattamento, tra cui, il chiacchieratissimo Stefano De Martino.
Il trattamento innovativo di Stefano De Martino per avere una pelle perfetta
Bello e dannato, finalmente è stato svelato il segreto della pelle perfetta del conduttore di Bar Stella. A spiegarci in cosa consiste il trattamento, è stato il sito ELLE Italia, che riporta le parole della stessa facialist di Yana Beauté, Roberta Gregorio. “Il nostro facial signature somma le fasi di pulizia profonda, esfoliazione, estrazione delle impurità e boost di idratazione, in direzione di un aspetto cutaneo fresco e rigenerato, contrastando i vari inestetismi”. Dopo questa breve introduzione, la professionista entra nel dettaglio del trattamento.
In primo luogo troviamo il dermaplaning, procedura indolore di esfoliazione profonda, che grazie una lama sottile è in grado di rimuovere le cellule morte, oltre che la peluria del viso. Successivamente, la procedura prevede l’utilizzo del macchinario HydraFacial, che ha il compito di agire più nel dettaglio sulle impurità, l’eccesso di sebo, esfoliando il tessuto cutaneo grazie a una soluzione peeling e con l’aggiunta di alte concentrazioni di sieri idratanti e antiossidanti.
Arrivati a questo punto si può procedere con il microneedling, che stimola il rinnovamento cellulare, aumenta la produzione di collagene ed elastina e promuove la circolazione sanguigna nella zona trattata. Con questo trattamento si possono ottenere risultati a breve, ma anche a lungo termine.
Infine, si conclude con circa 15 minuti sotto la luce a LED, che varia per ogni pelle. “Ad esempio – spiega la specialista – la luce LED rossa stimola la produzione di collagene e riduce le rughe, mentre la luce blu svolge un’azione antibatterica ed è ideale per combattere l’acne, anche in fase attiva”.
La facialist conclude spiegando che effettuando una volta ogni 4-6 settimane, questo trattamento garantisce un viso dall’incarnato perfettamente luminoso e levigato. Insomma, un vero elisir elite della bellezza.