Vittorio Sgarbi ne ha combinata un’altra delle sue: la frase pronunciata dal critico d’arte a Domenica In ha sollevato molte polemiche.
La storia della televisione italiana è caratterizzata anche da momenti esilaranti e gaffe, oltre a litigi in diretta che vengono occasionalmente riproposti anche sui vari social. Tra i protagonisti indiscussi di queste scenette c’è Vittorio Sgarbi, che ha perso spesso le staffe durante le varie trasmissioni. In molti ricorderanno la lite con Roberto D’Agostino, ma anche il furioso diverbio con Alessandra Mussolini, il feroce scontro con Alessandro Cecchi Paone, fino ad arrivare a quelli più recenti con Giampiero Mughini.
Vittorio Sgarbi negli ultimi tempi è riuscito a litigare anche con Barbara D’Urso, dopo che la conduttrice lo ha ripreso per aver detto delle frasi fortemente sconvenienti nei confronti di alcune giovani donne. Il noto critico d’arte e attuale Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura si è di nuovo lasciato andare ad un commento censurabile nei confronti delle donne in diretta televisiva, per giunta con sua figlia Evelina presente.
Questa volta Vittorio Sgarbi ha espresso queste affermazioni durante la puntata di Domenica In, suscitando un grande imbarazzo anche nei confronti di Mara Venier. La conduttrice ha avuto un approccio più moderato, cercando subito di cambiare discorso, ma ormai il danno era fatto.
“Quelle del 2000 tutte tr**e”, Sgarbi gela lo studio
Ma cosa ha detto esattamente Sgarbi? Il fattaccio è avvenuto quando il critico d’arte è stato stuzzicato sulla data di nascita delle sue figlie. Sgarbi ha dimostrato di non sapere né il giorno, né il mese, né tantomeno l’anno in cui sono nate le sue figlie, per poi pronunciare quella frase che ha scatenato l’indignazione dei social.
“Quelle del 2000 tutte tr0ie”.
– L’assistente di Vittorio Sgarbi#DomenicaIn https://t.co/cphSnFFk0I— Cinguetterai (@Cinguetterai) March 19, 2023
Sgarbi ha infatti rivelato ciò che gli avrebbe detto la sua ex assistente Paola Camarco: “Per farmi capire come sono i tempi mi diceva: ‘Quelle del 2000 sono tutte tr**e'”. Parole che hanno gelato lo studio e anche la stessa Venier, che ha subito replicato a Sgarbi: “No, va bene non le dire queste cose, non è carino davanti alle tue figlie”.
A quel punto Sgarbi si gira verso sua figlia Evelina e le chiede in che anno è nata. “Tu sei del 1999, no?”, con la giovane che risponde: “No, del 2000”. Mara Venier capisce che la situazione sta diventando veramente molto imbarazzante e fa di tutto per cambiare argomento.
Le scuse di Sgarbi: “Non era una battuta mia”
“Ragazzi vediamo i regali? Li vediamo?”, afferma la Venier. Poco dopo Sgarbi e le figlie salutano e vanno via, ma successivamente il critico d’arte interviene in diretta per scusarsi di quella sua affermazione.
“Voglio scusarmi visto che siamo esposti ai social – ha detto il sindaco di Sutri – La battuta sulle tr**e non è una battuta mia, è della mia assistente e io l’ho detto solo per quello, non è una battuta mia. Chiedo scusa a tutti”. Mara Venier ha apprezzato le scuse e ha poi ribadito di dissociarsi totalmente da quella frase di Sgarbi.