Il paradosso di questa nascita ha fatto il giro del mondo, e in tanti si sono chiesi come fosse possibile: ecco a voi la risposta dei gemellini da record
Una mamma e i due figli con soli 3 anni di differenza: come è possibile, vi chiederete?
È un assurdo paradosso ma che ha, ovviamente, una spiegazione scientifica quello di mamma Rachel e dei suoi piccoli gemellini Timothy e Lydia, venuti alla luce tre settimane fa.
Dietro questo “miracolo” c’è, in realtà, lo zampino della scienza, che ha permesso di far nascere i gemellini che hanno dato vita a un nuovo, interessante record.
Mamma e figli con soli tre anni di differenza: ecco come è successo
Non c’è nulla di sopranaturale dietro la storia dei piccoli Timothy e Lydia, ma solo l’avanzamento della scienza in materia di natalità.
Gli embrioni dei piccoli, infatti, erano stati congelati nel 1992 da una coppia di genitori biologici che, dopo aver effettuato la fecondazione in vitro, hanno deciso di donare gli embrioni rimanenti al “National Embryo Donation Center”.
Quest’ultima, una organizzazione no profit cristiana che si occupa di donare embrioni congelati esclusivamente a coppie eterosessuali sposate da almeno 3 anni, li ha conservati assieme a tantissimi altri embrioni per anni nell’azoto liquido.
La cosa più incredibile è che Rachel, attuale madre dei piccoli, era stata concepita soltanto tre anni prima dei suoi gemellini.
Gli embrioni dei piccoli erano stati congelati nel 1992, mentre Rachel nel 1989, togliendosi dunque solo 3 anni con i figli, i cui embrioni erano stati ceduti nel 2022.
“È un fatto strabiliante – ha raccontato il papà a Insider – nessuno dei nostri amici riesce a crederci. Rachel è stata concepita solo 3 anni prima di loro”.
Il record dei gemellini
Ma questa storia è straordinaria anche per un’altra ragione.
I gemellini, infatti, hanno stabilito un nuovo record per gli embrioni, poi nati, congelati più a lungo nel mondo.
I neonati di “30 anni”, dunque, hanno superato il precedente record della piccola Molly Gibson, nata nel 2020 da un embrione congelato per quasi 27 anni.
“Volevamo davvero trovare quegli embrioni che stavano aspettando da più tempo, che sono stati trascurati più volte”, ha rivelato la madre a Today.
Certo farà sicuramente strano ai neo genitori, come d’altronde a chiunque, sapere che quando gli embrioni vennero congelati loro avevano poco più di tre anni.
“È piuttosto sorprendente anche solo sapere che sono stati concepiti allora e hanno aspettato così tanto tempo per avere dei genitori”, ha sottolineato Rachel.
Secondo la Johns Hopkins Medicine, gli embrioni possono essere congelati e conservati in modo sicuro per 10 anni o più.
La fecondazione in vitro è una tecnica riproduttiva assistita che consiste nell’unione in laboratorio di un ovulo, prelevato dalla madre, e di uno spermatozoo, prelevato dal padre, con l’obiettivo di ottenere embrioni già fecondati e poterli trasferire nell’utero materno.
Una storia che racconta il miracolo della vita e gli incredibili processi della scienza.