Uno degli alimenti più amati dagli italiani è senza dubbio il formaggio e non è certo un caso se questo prodotto riscuote anche molto successo all’estero.
Grana Padano e Parmigiano Reggiano sono tra i formaggi più gettonati in Italia e anche al di là dei confini nazionali, così come la mozzarella, l’Asiago e molti altri ancora. Una recente indagine ha fatto inoltre emergere che il 95% degli italiani consuma la mozzarella almeno una volta al mese. Una passione che consente ai consumatori di formaggio di godere anche delle proprietà nutritive di questo importante alimento. I formaggi, infatti, rappresentano una fonte primaria di calcio, fosforo e vitamina D, tutti e tre elementi fondamentali per lo sviluppo corretto delle ossa durante la crescita e per la prevenzione della decalcificazione delle ossa quando l’età comincia a farsi sentire.
Secondo i principali nutrizionisti, il formaggio dovrebbe essere consumato a tavola almeno tre volte a settimana, prediligendo i formaggi freschi come la ricotta o lo stracchino. Tuttavia, come accennato, in Italia è davvero difficile dire di no ai formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano: l’importante è non esagerare e sapersi contenere.
Il Regno Unito scopre come viene prodotto il parmigiano: le reazioni
Quest’ultimo aspetto non viene sempre rispettato, dato che sono molte le persone che non riescono proprio a fare a meno del formaggio e superano i limiti consigliati dai nutrizionisti.
Tuttavia, se qui in Italia conosciamo praticamente ogni aspetto di questo alimento, all’estero si stanno rendendo conto di come viene prodotto il parmigiano: una scoperta che sta procurando allarmi anche nel Regno Unito, dove i tabloid britannici – in particolare il Daily Star e il Mirror – stanno svelando proprio in questi giorni quella che chiamano ‘l’orribile verità’ che ci sarebbe dietro la produzione del parmigiano.
Il parmigiano, insieme ad altri formaggi come il gorgonzola e il camembert, utilizza un enzima chiamato caglio che si trova nel rivestimento dello stomaco di un vitello o di una capra.
Questo enzima digestivo opera esclusivamente sulla caseina del latte: in alcuni casi i cuccioli di animale vengono uccisi per raccogliere l’enzima che aiuta la coagulazione, il processo di separazione del latte e di trasformazione in cagliata.
Questa scoperta ha letteralmente creato uno shock a molti consumatori di formaggio nel Regno Unito, in particolare ai vegetariani e agli amanti degli animali. Sui social la questione sta suscitando un certo dibattito, tanto che alcune persone stanno pensando di diventare vegane e di rinunciare per sempre al parmigiano.
“Wow, non l’avevo mai sentito! Il caseificio fa davvero paura”, scrive un utente, mentre un altro aggiunge che si tratta di una cosa “orribile”.
“Non c’è da stupirsi che abbia un odore simile”, si legge poi in un altro commento. “Ho sempre detto che il parmigiano fa schifo – aggiunge un altro utente – Ora c’è la prova, oltre al fatto che odora di piedi”.